Dall’inizio di quest’anno, per conto dei soggetti deceduti è possibile utilizzare il modello 730 “senza sostituto”, indicando dati anagrafici, redditi e spese sostenute dalla persona scomparsa. Per ogni chiarimento, i Caaf Cgil sono a disposizione
Oltre alle persone che tradizionalmente possono presentare il modello 730, da quest’anno possono fruire dell’assistenza fiscale anche gli eredi del contribuente deceduto. Gli eredi, infatti, possono utilizzare il modello 730 per presentare la dichiarazione dei redditi (relativa all’anno d’imposta 2019) delle persone scomparse nel 2019 o entro il 23 luglio 2020. Dall’inizio di quest’anno, dunque, per conto dei soggetti deceduti è possibile presentare la dichiarazione utilizzando il modello 730 “senza sostituto”, indicando i dati anagrafici, i redditi, le spese sostenute dal defunto e compilando il quadro riservato a chi presenta la dichiarazione per conto di altri con le generalità dell’erede.
Occorre ricordare che la presentazione della dichiarazione dei redditi può essere effettuata indifferentemente da uno degli eredi, tranne dall’erede che ha rinunciato (o che intenda farlo) all’eredità. Inoltre, è bene chiarire che i redditi dei defunti non devono essere mai cumulati con quelli degli eredi. Gli eredi, dunque, dovranno verificare se sussiste o meno l’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi per conto del contribuente deceduto. Ma possono farlo anche nel caso in cui non vi sia l’obbligo, allo scopo di far valere oneri sostenuti nel periodo in cui era in vita oppure crediti non ancora rimborsati o acconti d’imposta versati nel 2019.
Per le persone scomparse nel 2019 o entro il 23 luglio 2020, il modello 730 senza sostituto deve obbligatoriamente essere presentato a un Centro di assistenza fiscale oppure telematicamente all’Agenzia delle entrate. Il 730 non potrà essere consegnato al sostituto d’imposta della persona fisica deceduta né a quello dell’erede e neppure agli uffici postali. In ogni caso, in alternativa, può essere sempre presentato il modello Redditi PF, che prevede una scadenza differente.
Per le persone scomparse dopo il 23 luglio 2020 deve essere necessariamente utilizzato il modello Redditi PF. Nel caso però che gli eredi presentino il modello Redditi per le persone decedute nel corso del 2019 o entro il 31 maggio 2020, la dichiarazione (telematica) deve essere presentata entro il 30 novembre 2020; per le persone decedute dal 1° giugno al 30 novembre 2020, la scadenza è posticipata di 6 mesi (31 maggio 2021).
Per quanto riguarda i versamenti a saldo, per le persone scomparse nel 2019 o entro il 28 febbraio 2020 questi devono essere effettuati entro il 30 giugno 2020, mentre per le persone scomparse dal 1° marzo in poi, la scadenza è fissata al 30 dicembre 2020. Da segnalare, infine, ancora una novità: se è stato presentato il modello 730 dipendenti senza sostituto, i versamenti devono essere obbligatoriamente effettuati entro il 30 giugno 2020.