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Bonus Psicologo, fino a 600 euro di importo in base all’ISEE

Il Bonus Psicologo, dopo essere stato inizialmente escluso dalla Legge Finanziaria 2022, è stato formalmente inserito tra gli interventi dello Stato per la tutela della salute mentale dei cittadini, grazie a un emendamento apportato in sede di conversione in Legge del Decreto Milleproroghe (Legge n. 15/2022).

La misura di sostegno è stata introdotta in considerazione delle accresciute condizioni di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica causate dalla pandemia e dalla correlata crisi socio-economica ed è sostenuta con uno stanziamento complessivo di 10 milioni di euro per l’erogazione del bonus psicologo, a cui si sommano ulteriori 10 milioni previsti per potenziare i servizi di salute mentale. 

Importo del Bonus Psicologo

Il contributo economico del bonus è pari ad un massimo di 600 euro a persona, che potranno essere utilizzati per un incontri di psicoterapia presso professionisti iscritti all’Albo degli Psicologi e in possesso dell’annotazione come psicoterapeuta.

Il valore del contributo per il bonus psicologo sarà calcolato in base all’ISEE, che, in ogni caso, non potrà essere superiore a € 50.000. Se non sei in possesso di un’attestazione ISEE in corso di validità puoi richiederla al Caaf Cgil di Roma e Lazio, chiamando lo 0673100700 per prenotare un appuntamento.

Presentazione delle domande

Non è ancora possibile presentare la domanda, le modalità operative saranno rese note dal ministero della Salute di concerto con il Ministro dell’economia e finanze, con apposito decreto, d’intesa con la Conferenza Stato, regioni, e province autonome.

Bonus Psicologo della Regione Lazio

Alla misura varata dal Governo si aggiunge l’iniziativa della Regione Lazio. Con la DGR n. 39 dell’8 febbraio 2022, la Regione Lazio ha adottato un piano di interventi per la tutela della salute mentale e per la prevenzione del disagio psichico di giovani e adolescenti da attuare nel periodo 2022-2025, che prevede tra le altre misure l’attivazione di un Fondo per garantire l’accesso alle cure per la salute mentale e la prevenzione del disagio psichico, attraverso un sistema di voucher di servizio (per 2,5 milioni di euro).

La Direzione Salute e integrazione sanitaria e la Direzione regionale Istruzione Formazione e Lavoro devono ancora definire le modalità per l’attivazione e l’offerta di voucher per accedere ai servizi, pubblicando un avviso rivolto ai potenziali destinatari della misura.

 

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