Il Modello 730 è il modulo, dedicato ai lavoratori dipendenti e pensionati, con cui presentare annualmente la propria dichiarazione dei redditi entro il 30 settembre 2022
Il Caaf Cgil di Roma e Lazio si occupa di controllare la documentazione del contribuente, compilare il modello 730, effettuare i calcoli delle imposte e presentare la dichiarazione in via telematica all’Agenzia delle entrate che provvede a inoltrare il risultato contabile al sostituto d’imposta indicato. In mancanza di sostituto d’imposta, il pagamento delle imposte deve avvenire in base alle scadenze previste per il modello Redditi: 30 giungo oppure 22 agosto, con una maggiorazione dello 0,40%; il credito invece viene erogato direttamente in conto corrente dall’Agenzia delle Entrate entro il mese di dicembre
Come prendere un appuntamento
Per presentare il modello 730 tramite il Caaf Cgil bisogna prenotare chiamando il nostro numero unico regionale 0673100700 e digitando il tasto 1 oppure contattando la propria sede di riferimento.
Si può prenotare inoltre rivolgendosi al delegato sindacale della Cgil sul posto di lavoro.
Se negli anni passati hai già presentato il modello 730 tramite il Caaf Cgil di Roma e Lazio, potrebbe arrivarti un SMS da parte nostra con un link, potrai prenotare in autonomia l’appuntamento.
Tariffe Caaf Cgil per l’elaborazione del modello 730
Costi del servizio | Non iscritti | Iscritti |
Redditi da 0 a 10.000 euro | 45 € | 6 € |
Redditi da 10.001 a 20.000 euro | 57 € | 18 € |
Redditi da 20.001 a 30.000 euro | 60 € | 25 € |
Redditi da 30.001 a 40.000 euro | 65 € | 25 € |
Redditi oltre i 40.000 euro | 70 € | 30 € |
Modello precompilato da 0 a 10.000 euro | 23 € | 8 € |
Modello precompilato oltre i 10.000 euro | 23 € | 13 € |
Novità modello 730 2022
- trattamento integrativo di 1.200 euro per giorni lavorati nell’anno, spettante ai lavoratori dipendenti
- credito d’imposta maturato dai giovani under 36 con ISEE non superiore a 40.000 euro per l’acquisto della prima casa assoggettato ad IVA
- Con riferimento ai lavori edili ci sono:
- il superbonus 110% per abbattimento barriere architettoniche se i lavori sono realizzati congiuntamente ad uno o più degli interventi trainanti
- i nuovi limiti di spesa per il bonus colonnine di ricarica elettrica
- il bonus ristrutturazione 50% anche per le spese di sostituzione del gruppo elettrogeno di emergenza esistente con generatori di emergenza a gas di ultima generazione
- l’innalzamento a 16.000 euro del limite massimo delle spese per cui è possibile fruire del bonus mobili.
- la nuova detrazione 19% per le spese sostenute per l’iscrizione dei ragazzi ai conservatori, agli AFAM, a scuole di musica iscritte nei registri regionali nonché a cori, bande e scuole di musica riconosciuti da una pubblica amministrazione, per lo studio e la pratica della musica. Lo sgravio fiscale è ammesso fino ad un importo non superiore per ciascun ragazzo a 1.000 euro, solo se il reddito complessivo (punto 137 del 730/3) non supera i 36.000 euro
- aumento a 550 euro limite massimo delle spese veterinarie per cui è possibile fruire della relativa detrazione
- l’aumento a 609,50 euro l’importo della detrazione spettante agli appartenenti al comparto sicurezza
- il nuovo credito d’imposta per i depuratori acqua e riduzione consumo di contenitori in plastica, previa presentazione all’Agenzia delle Entrate di idonea istanza
- la novità inerenti le locazioni brevi, ossia che dall’anno d’imposta 2021 il regime di tassazione ivi previsto è applicabile solo ai contribuenti che destinano a locazione non più di 4 immobili.
Si ricorda che:
- I lavoratori dipendenti, interessati dalla Cassa Integrazione COVID, erogata dall’INPS, anche quest’anno dovranno presentare la dichiarazione dei redditi per totalizzare i redditi percepiti e conguagliare le imposte. L’INPS non invia le CU (Certificazione Unica) a domicilio, il Caaf Cgil di Roma e Lazio può recuperare le CU INPS e aiutarti a presentare il modello 730 per verificare l’obbligo o il diritto alla presentazione della Dichiarazione.
- Continua ad essere obbligatorio l’ utilizzo di strumenti tracciabili (bonifico, bancomat, carte di debito o di credito, carte prepagate) per il pagamento delle spese detraibili al 19% ad esclusione delle spese mediche, dei dispositivi medici e di tutte le prestazioni specialistiche erogate presso le strutture Convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale. E’ possibile leggere maggiori informazioni in questo articolo.