Il reddito di emergenza previsto dal “Decreto Sostegni”, si rivolge ai nuclei familiari in condizione di necessità economica in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da Covid-1 ed è possibile presentare domanda entro il 30 aprile 2021.
Come presentare la domanda
Se sei già in possesso di un’attestazione ISEE in corso di validità puoi rivolgerti direttamente al Patronato Inca Cgil. In caso contrario prenota prima un appuntamento al Caaf Cgil di Roma e Lazio per richiedere l’ISEE. Ti ricordiamo che le pratiche per il REM e per l’ISEE sono gratuite.
Per prenotare un appuntamento al Caaf e richiedere l’ISEE chiama lo 0673100700 e digita il tasto 1
Per prenotare un appuntamento al Patronato Inca e presentare la domanda per il REM chiama lo 0673100700 e digita il tasto 2
Requisiti per il reddito di emergenza
Possono presentare domanda per il REM tutti i nuclei familiari che al momento rispettato tutti i seguenti requisiti:
- residenza in Italia;
- un valore del reddito familiare, riferito al mese di febbraio 2021 inferiore all’ammontare del beneficio del reddito di emergenza stesso;
- un valore del patrimonio mobiliare familiare con riferimento all’anno 2020 inferiore a una soglia di 10.000 euro, accresciuta di 5.000 euro per ogni componente successivo al primo e fino ad un massimo di 20.000 euro. Il massimale è incrementato di € 5.000 in caso di presenza nel nucleo familiare di un componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza;
- un valore ISEE inferiore a € 15.000.
Chi non può richiedere il reddito di emergenza
- coloro che beneficiano di altre forme di sostegno al reddito previste dal Governo per l’emergenza sanitaria Covid-19.
- i titolari di pensione.
- chi ha un rapporto di lavoro dipendente con una retribuzione lorda superiore al beneficio economico spettante.
- chi è titolare di reddito di cittadinanza.
Importo del reddito di emergenza
Il reddito di emergenza sarà erogato dall’Inps in 3 quote, ciascuna pari a 400 euro moltiplicati sulla base dei parametri utilizzati per il Reddito di Cittadinanza, fino ad un massimo di 840 euro.
Novità nel “Decreto Sostegni”
Il decreto prevede la possibilità di richiedere il REM anche per chi è in stato di disoccupazione ed ha cessato Naspi e DisColl tra il 1° luglio 2020 e il 28 febbraio 2021 ed attualmente non ha un contratto di lavoro subordinato, un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, né risulta titolare di una pensione.